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Una casa quasi perfetta: due giornate di formazione sulla residenzialità leggera

L’11 e il 24 novembre si è tenuta, presso l’Urban Center di Rovereto, la formazione “Una casa quasi perfetta” del gruppo Fai la Casa Giusta.

 

Il gruppo Fai la Casa Giusta, nato nel 2014 nel Territorio della Vallagarina, ha come obiettivo la promozione di progetti innovativi nell’ambito delle convivenze ed è composto da varie realtà: UO Psichiatria e SERD Rovereto, Servizio Sociale Rovereto e Comunità di Valle e diverse realtà del privato sociale tra cui Gruppo 78, Girasole, Punto d’approdo, Villa Argia, ATAS, AMA VIVO.CON, Fondazione Comunità Solidale.

 

Gli obiettivi del gruppo Fai la Casa Giusta riguardano: il reperimento di soluzioni abitative, l’abbinamento tra persone, le riflessioni sul tema dell’abitare e la promozione dei progetti di convivenza sul territorio.

 

Le due giornate di formazione sono state pensate per creare un momento di scambio e condivisione tra tutti gli operatori interessati al tema della residenzialità leggera territoriale, con l’obiettivo di confrontarsi sul significato e sulle opportunità presenti sul territorio, in relazione a possibilità abitative per le persone fragili.

 

Con i termini “residenzialità leggera” non si intendono le strutture residenziali sociosanitarie e assistenziali, ma un tipo di abitare accompagnato, in un ambiente di vita meno istituzionale, dove le persone sono viste nelle loro fragilità ma anche nelle loro risorse.

 

I destinatari di questo tipo di progetti di convivenza possono essere persone che escono da strutture residenziali e vanno sostenute nell’acquisizione di una maggiore autonomia, persone che necessitano di un sostegno all’abitare, persone che necessitano di “abbattere” i costi dell’abitare e anche chi non tollera la situazione di solitudine.

 

Questi momenti di incontro sono state occasioni importanti per stimolare un confronto e una discussione tra i professionisti interessati o che si occupano di residenzialità leggere, per ascoltare le testimonianze di utenti e accoglienti che hanno condiviso le loro esperienze di convivenza, e per conoscere una mappatura generale delle risorse abitative “leggere” presenti nel territorio di Rovereto e nella Comunità della Vallagarina.

 

 

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