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Resoconto dell’evento “Il benessere e l’abitare”

Sabato 29 gennaio 2022, la rete nazionale Coabitare Solidale, ha promosso a Trento un incontro sul tema benessere e l’abitare, invitando la professoressa Elena Granata (docente al Politecnico di Milano), a discutere il suo libro “Placemaker. Gli inventori dei luoghi che abiteremo”, con Federico Zappini (Libreria Due Punti) e Giuliana Costa (docente al Politecnico di Milano).

 

“Placemaker”, secondo volume di una trilogia di libri composta da “Biodivercity” (2019) ed “Ecolove” (prossimamente in uscita, sempre per Einaudi), tenta di rispondere a queste domande: chi sono oggi gli interpreti del cambiamento? Chi costruisce i luoghi che abitiamo?

 

Elena Granata raccoglie nel suo libro testimonianze di creatività e invenzione: le storie dei placemaker.

 

Ma cosa si intende con questo termine?

 

I placemaker, ovvero i “costruttori di luoghi”, non sono figure alla ribalta: sono designer, preti di periferia, architetti, presidi, sociologi, imprenditori, artisti, ambientalisti, che osservano la realtà per ripensare le nostre città, che riqualificano i luoghi abbandonati conciliando l’immaginazione con i bisogni delle persone.

 

Il ruolo del placemaker è quello di ri-generare, ri-inventare, ri-connettere, de-costruire ciò che già è presente per rimetterlo in evidenza in modo nuovo.

 

Il principale fattore di benessere presente negli ambienti in cui viviamo è la qualità delle nostre relazioni. È da queste che dovrebbe partire la costruzione dei luoghi che abitiamo.

 

“È l’immaginazione, il voler cambiare le soglie del possibile, che crea comunità. Le comunità energetiche sono quelle capaci di oltrepassare i propri stessi limiti” – Elena Granata

 

 

 

Per contattare la rete nazionale Coabitare Solidale è possibile inviare una email a retenazionalecoabitaresolidale@gmail.com

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